Lo stretching fa bene anche alla mente

Si sa che lo stretching, ovvero gli esercizi finalizzati ad allungare i muscoli, rilassa il corpo, scioglie la tensione muscolare e contrasta lo stress. Recenti studi ipotizzano che allungare i muscoli faccia bene anche alla mente. Esperimenti condotti in laboratorio sui ratti hanno evidenziato che l’allungamento dei muscoli favorisce la produzione di adenosina trifosfato, una molecola che gestisce la risposta del sistema immunitario allo stress, alle ferite e alle infiammazioni.

Altri studi consentono di ipotizzare che l’allungamento o stretching aiuti a muovere i fluidi del corpo, permettendo al sistema immunitario di dare a questi liquidi una regolare pulizia e di rispondere all’infiammazione quando questa si manifesta.

Si tratta di un fatto importante per la mente, perché alle infiammazioni incontrollate sono associati depressione, dolore cronico e fatica. Le infiammazioni incontrollate sono aggravate anche dallo stile di vita contemporaneo e dall’obesità, e accelerano mano a mano che invecchiamo. Per questo gli esercizi di allungamento muscolare sono un capitolo importante della «ginnastica della mente» che suggerisce di concedersi, durante la giornata, pause regolari per fare stretching.

7.fine

Le puntate precedenti:

  1. L’eccessiva sedentarietà fa male anche al cervello
  2. Muoversi aiuta a pensare, ecco perché
  3. Rafforzarsi per vivere felici
  4. Ballare ci mette in armonia con il mondo
  5. Respirare consapevolmente, pilastro della ginnastica mentale
  6. Stimo dritti e la vita ci sorriderà

[La foto che illustra l’articolo, provvista di licenza Common Creative è di Glenn Scott]

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