Stiamo dritti, e la vita ci sorriderà

Tenere il corpo dritto durante un evento stressante aiuta le persone a reagire meglio allo stress e a recuperare più velocemente. Il fenomeno sembra connesso all’idea – confermata dalla psicologia – che una postura eretta segnala un atteggiamento mentale positivo, mentre una cadente è associata a pensieri negativi e una sensazione di sconfitta.

Secondo Peter Strick dell’università di Pittsburgh, in Pennsylvania, la spiegazione di questo fenomeno potrebbe trovarsi nei percorsi neurali che collegano il cervello e le ghiandole surrenali, collegati, a loro volta con i muscoli del tronco che determinano la postura.

Strick pensa che il collegamento potrebbe spiegare gli effetti antistress degli esercizi che si concentrano sul tronco, come quelli di pilates e di yoga. Ma tutti i tipi di movimento implicano una qualche forma di rafforzamento del tronco. E quindi, qualunque sia il modo in cui decidiamo di muoverci, è quasi certo che a un certo punto entri in gioco un processo di questo genere. Stiamo dritti, e la vita ci sorriderà.

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Le puntate precedenti:

1. L’eccessiva sedentarietà fa male anche al cervello
2. Muoversi aiuta a pensare, ecco perché
3. Rafforzarsi per vivere felici
4. Ballare ci mette in armonia con il mondo
5. Respirare consapevolmente, pilastro della ginnastica mentale

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