Per combattere l’obesità no a cibi elaborati: preferire quelli semplici

La ricerca scientifica conferma ciò che il buonsenso suggerisce: bisogna preferire i cibi semplici a quelli molto elaborati.
Secondo uno studio francese, il consumo di prodotti ultra-elaborati provoca obesità. Il problema riguarda soprattutto i Paesi ad alto reddito, in cui gli alimenti ultra-processati forniscono più della metà dell’apporto energetico giornaliero totale. Nel frattempo, aumentano anche le persone in sovrappeso e le persone obese.
La connessione tra i due fenomeni è stata dimostrata da uno studio, pubblicato a firma di Beslay e altri su Plos Medicine che ha coinvolto oltre 110 mila adulti francesi.
Lo studio ha raccolto diari alimentari elaborati e precisi, uniti ad età, genere, titolo di studio, stato civile, attività fisica, abitudini riguardo a fumo e alcool.
I dati hanno dimostrato – anche scomponendo fattori quali le calorie assunte e i nutrienti ingeriti – come l’assunzione di cibi particolarmente elaborati sia profondamente connessa all’aumento dell’indice di massa corporea (BMI), all’obesità e ovviamente alle patologie correlate.
I cibi processati contengono infatti spesso zuccheri aggiunti e acidi grassi trans.
Sostenere dunque la produzione, la pubblicizzazione, il commercio e il consumo di prodotti semplici – in contrasto a quelli ultra-elaborati – può diventare uno strumento ancora più efficace per favorire la salute pubblica.
Fonte: Progetto Gatekeeper, Fondazione Dieta Mediterranea
Foto provvista di Common Creative License, autore hjjanisch.

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