Gatekeeper aiuta a star meglio

«I corretti stili di vita sono un fattore fondamentale per invecchiare bene, e le associazioni del terzo settore possono fare tantissimo per promuoverli e cooperare con le istituzioni sul fronte della prevenzione. Individuiamo nel Progetto Gatekeeper uno strumento importante per sperimentare forme più avanzate di cooperazione, rivolte a migliorare la qualità della vita della popolazione anziana». Biagio D’Alberto, presidente di Auser Puglia, annuncia così l’adesione delle strutture regionali e provinciali dell’associazione per l’invecchiamento attivo al progetto pilota che si rivolge agli over 55 con l’obiettivo di aiutarli ad adottare corretti stili di vita e mantenersi in salute più a lungo possibile.

Come sta facendo già da qualche mese con le «pillole per la salute» sul suo sito internet (www.auserpuglia.org), l’Auser diffonderà tra i propri iscritti e negli eventi pubblici promossi dai suoi Circoli, i consigli su stili di vita, qualità del sonno, qualità dell’alimentazione, attività fisica e socializzazione che vengono quotidianamente inviati a quanti aderiscono al progetto dal servizio di messaggistica coordinato dalla Regione Puglia attraverso AReSS Puglia e InnovaPuglia.

Inizialmente destinato alle sole province di Lecce, Taranto e BAT, il servizio è stato recentemente allargato anche alle province di Foggia e di Brindisi.  Pertanto possono iscriversi al progetto tutti coloro che hanno più di  55 anni e sono residenti nelle province di Foggia, Brindisi, Lecce, Taranto e Barletta-Andria-Trani. «L’allargamento di Gatekepeer ad altre province è una buona notizia – commenta D’Alberto – e dimostra che il progetto sta dando i risultati attesi. Da parte nostra svolgeremo un’azione di informazione capillare per invitare i cittadini pugliesi che risiedono nelle province beneficiarie ad aderire al progetto.»

Per farlo è necessario andare sul sito di Gatekeeer (https://gatekeeper.puglia.it/teappfe/home) e compilare il modulo on line cui si accede cliccando sul pulsante azzurro «Partecipa».

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *