Sistema sanitario e terzo settore: insieme per vincere la sfida della prevenzione

“Il sistema sanitario regionale deve recuperare l’impegno dell’associazionismo, che si affianca a quello pubblico e che tende ad incentivare la cultura della prevenzione.” Così il presidente di Auser Puglia, Biagio D’Alberto, ha aperto il suo intervento durante il convegno sugli Screening oncologici promosso da Regione Puglia, PrevenzionePuglia e Asl di Bari.

Un contributo interessante, quello di Biagio D’Alberto, che prefigura un nuovo rapporto tra le istituzioni pubbliche e il mondo del terzo settore, soprattutto sul versante della prevenzione. Pubblichiamo il testo integrale del contributo offerto ai lavori dal Presidente di Auser Puglia, ricco di spunti di riflessione e confronto.

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Il sistema sanitario regionale deve recuperare l’impegno dell’associazionismo, che si affianca a quello pubblico e che tende ad incentivare la cultura della prevenzione.

La partita riguarda in primis le associazioni dei pazienti e dei loro familiari, che sono naturalmente più vicine ai problemi implicati dalle diverse patologie. Ma ritengo che vada mobilitato tutto il vasto mondo dell’associazionismo che ha nel suo dna i valori della prevenzione, della salute, della coesione.

Il punto di partenza di oggi, sul programma organizzato di screening della cervice uterina è fondamentale, può diventare un modello, una buona prassi da implementare sull’insieme dei fattori della prevenzione.

Il consiglio regionale del Piemonte ha creato, attraverso gli stati generali della Prevenzione e benessere, un canale diretto di confronto e comunicazione con il mondo dell’associazionismo che opera nel campo della prevenzione.

Ma anche il Friuli ed altre regioni si sono impegnate in tal senso.

Noi abbiamo la legge regionale sull’invecchiamento attivo che consente un rapporto diretto con ARESS e Welfare.

Dobbiamo domandarci come costruire questo rapporto, questa relazione. Per intervenire sull’insieme dei fattori della prevenzione, potrebbe essere utile un tavolo permanente tra associazionismo, Welfare, Salute, Dipartimenti di prevenzione e Organizzazioni Sindacali.

C’è uno spazio inesplorato che abbiamo il dovere di occupare.

Il progetto Gatekeeper, all’interno del quale AUSER partecipa come promoter, ed io personalmente anche come paziente, sta dimostrando la vastità delle iniziative che si possono mettere in campo. Estraendole dalle comunicazioni quotidiane che Gatekeeper invia in mail abbiamo provato ad implementare nel sito di Auser Puglia periodiche “pillole per la salute” che stanno riscuotendo molta attenzione nei nostri iscritti.

Gli stili di vita non possono essere uno slogan da recitare nella retorica della convegnistica, ma sono il più potente strumento di prevenzione. E può essere il terreno su cui sperimentare e mettere in campo un nuovo modello di relazione tra sistema sanitario e welfare.

La prevenzione è una sfida prima di tutto culturale. Perché sia efficace non basta un sistema sanitario regionale efficiente ed un Welfare in buona salute. È la relazione tra l’uno e l’altro il valore aggiunto. Ed è su questo che dobbiamo lavorare, cimentandoci con i fattori chiave dei corretti stili di vita, che provo a riassumere per semplicità e risiedono:

• nella qualità del cibo
• nella mobilità fisica
• nel sistema di relazioni tra persone per un coinvolgimento attivo.

Il ruolo degli enti del terzo settore nella costruzione di una cultura diffusa della prevenzione e dei corretti stili di vita è nevralgico, insostituibile.

Bisogna riconoscere al Welfare Puglia la costruzione di un buon telaio di elaborazione sullo stato sociale regionale.

Ma le opportunità e la capacità di poter programmare azioni che siano in grado di contribuire alla soddisfazione dei bisogni rappresentano ancora un terreno largamente inesplorato.

A partire dalla possibilità di intercettare diverse fonti di finanziamento. Il Fondo Sociale Europeo, ma anche il PON INCLUSIONE, possono offrire tante opportunità. Ma scavando ci sarebbero ancora tanti rivoli che ci possono aiutare nel nostro scopo.

La vera scommessa, come sempre, è individuare una regia che abbia la visione di sistema.

Biagio D’Alberto

Presidente Auser Puglia

Foto di fauxels: https://www.pexels.com/it-it/foto/foto-di-persone-vicino-al-tavolo-di-legno-3184418/